ToBeInLerici le ricette: Strangozzi Carciofi e Triglie

Come promesso, gli amici di ToBeInLerici ci regalano qualche ricetta, visto che anche gli Elfi, si sa, sono di “Panza Buona”. Allora ragazzi oggi parliamo di “Strangozzi Carciofi e Triglie”,  ricetta abbastanza semplice, no?

“Certo: L’unica difficoltà è quella di sfilettare le triglie e pulirle bene dalle lische. Un’operazione noiosa e lunga, però alla fine sarà un primo piatto veramente delicato e squisito. Dopo aver sfilettato con cura il pesce mettete le teste e le lische in un pentolino con acqua, sale, un pezzettino di carota, cipolla e sedano e fate cuocere a fuoco bassissimo per un’ora. Fate soffriggere in una padella uno spicchio di aglio schiacciato e un po’ di peperoncino in tre o quattro cucchiai di buon olio extravergine, aggiungete i carciofi puliti, tagliati sottili e mezzo bicchiere di brodo di pesce preparato precedentemente. Quando i carciofi si ammorbidiscono aggiungete i filetti di triglia e cuocete per pochi minuti. Scolate la pasta 2 minuti prima della cottura prevista e versateli nella padella con il sugo insieme a un altro bicchiere di brodo, in modo da finire la cottura in padella. In questo modo si insaporiscono molto di più. Servite aggiungendo un pizzico di prezzemolo tritato e un filo di olio extravergine crudo. Buon appetito!”

Questa ed altre ricette le potete trovare sul forum di ToBeInLerici, dove occorre registrarsi.

ToBeInLerici è anche su Facebook, QUA

Peve
E' l'apprendista Elfo del Team. Nonostante abbia più anni che la tosse si è avvicinato alla pesca a spinning da un anno e mezzo, plagiato dall'Inge. Tra i suoi ricordi di bambino le parole "muriddu" e "tremolina". Ha completamente perso lucidità da uno schiaffone preso da una Lampuga sugli scogli di Bonassola. Se nel giro di 20 miglia non c'è un sugarello, lui lo allama comunque. Amante del mare e della buona tavola, sogna uno strike "da terra". Nel recente inverno ha sperimentato con discreti risultati l'Egi Fishing, tecnica di pesca da lui definita "Scarafoni Fishing". Non sono "fine"...e per funghi dico ampiamente la mia... e di che tinta...

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *